Sinossi

Terra Mia è un docufilm su una terra lontana dallo Stato e dalla democrazia, una terra dove solo grazie al coraggio e al sacrificio di forze dell’ordine, di preti, di giornalisti, di testimoni di giustizia, di insegnanti, di magistrati e di semplici cittadini si riesce ancora a immaginare un futuro migliore.

In questo viaggio arriviamo fino a San Luca, nel cuore della locride, tristemente famosa nel mondo per la strage di Duisburg e per essere il cuore dell’ndrangheta; un luogo iconico dell’abbandono da parte delle istituzioni dove anche il semplice diritto al voto è stato negato per anni ai suoi cittadini.

Un viaggio fatto per raccontare il riscatto di un territorio che non si piega e non abbassa la testa, ma che anzi, grazie al coraggio di uomini e donne di grande valore riesce a riportare la legalità al centro della vita sociale, combattendo contro una delle più feroci organizzazioni criminali del mondo.

"Terra Mia - Non è un Paese per Santi" sul set il regista Ambrogio Crespi

Attraverso le testimonianze dirette di chi vive e combatte in prima linea questa battaglia, Terra Mia diventa un manifesto di come con coraggio si possa possa riuscire a sconfiggere la vigliaccheria della mafia, della camorra e dell‘ndrangheta, che trovano nella violenza, nell’ignoranza e nella paura il terreno fertile per costruire il loro impero del male.

Il nostro non è un paese per santi, né per eroi. Il nostro è un paese dove troppo spesso l’omertà vince sul coraggio.

Ma il nostro è anche un paese dove nelle situazioni più difficili si riesce sempre a trovare la forza di reagire, grazie al coraggio e alla determinazione di una comunità rivolta verso il bene.

Questo docu-film accende un faro su chi deve essere d’esempio e dà voce a chi per troppo tempo si è sentito solo.